Yemaya | Aguanilebbe

E’ la Dea della maternità universale, regina del mare, e si sincretizza con la Vergine di Regla la patrona della Baia dell’Avana.

Il suo strumento è l’Abebe (ventaglio) fatto con piume di pavone reale. Le piace cacciare e maneggiare il machete, è indomabile e astuta, i suoi castighi sono duri e la sua collera terribile, ma giustiziera, ma è anche madre dolce che ascolta le richieste dei suoi figli e si preoccupa per il loro sostentamento. Il suo giorno è il sabato ed il suo numero è il 7 ed i suoi multipli.

Nella sua danza imita il movimento del mare in tutte le sue fasi, dalle onde che si muovono dolcemente sulla spiaggia fino ai violenti mulinelli della tempesta. Il suo colore è il blu con tocchi di bianco che rappresentano la schiuma del mare. E’ l’entità mitologica della femmina feconda. Il suo abito è una lunga veste con maniche a sbuffo, con un’alta cintura ornata di conchiglie e pailettes. E’ madre virtuosa, pudica e saggia, allo stesso tempo allegra e amante delle feste. La danza di Yemaya è molto vivace, come il mare, si bagna nelle sue acque nuotando e immergendosi come l’anatra che è il suo animale simbolo. Si immerge per raccogliere conchiglie, alghe e pesci che rappresentano il nutrimento per i suoi figli.